Non è previsto l’utilizzo di docce e spogliatoi al termine dell’attività. https://italsilver.com/blog/canyoning/ I tempi di percorrenza indicati possono variare, a seconda delle dimensioni e della velocità di progressione del gruppo, o di eventuale affollamento in forra. Per mangiare a fine escursione è possibile portarsi il pranzo al sacco da lasciare in macchina, oppure partecipare alle ottime “merendate” organizzate proprio per i torrentisti da Gianni, ospitati in uno splendido mulino ad acqua e con prodotti tipici a Km 0.
La Forra del Casco, che i locali chiamano Le Pisciarelle, o anche Lu casco dell’acqua (con riferimento alla cascata più alta della forra), si trova nei pressi di Ceselli, una piccolissima frazione di un Comune altrettanto piccolo, Scheggino , nella Valnerina. Nulla di preoccupante, perché il movimento, l’adrenalina e la muta in neoprene che funge da isolante termico non fanno percepire il freddo. Mediamente, le calate più lunghe arrivano a 50 metri e i tuffi più alti non superano i 12 metri.
Al fresco tra gli alberi di Giuda, i salici bianchi e gli ontani neri, immerso nel verde della foresta umbra, scivolando su acque cristalline, unirai l’avventura al relax e respirerai benessere a pieni polmoni. Alla scoperta delle gole di Biselli in un tratto di fiume incontaminato. Discese rafting soft su uno dei tratti più belli del fiume Nera, attraverso spettacolari borghi medievali.
- Con il percorso in bici da Orvieto a Todi scopri gli splendidi colli e le montagne fra due delle città più belle, passando per il magnifico panorama del Lago di Corbara.
- Se si svolgono più attività, possono essere praticate anche nella stessa giornata.
- Per quelli più impegnativi è necessario saper nuotare, essere in forma e aver già avuto un’esperienza precedente.
- Gli equipaggi sono normalmente composti da 6 “passeggeri” generalmente alla loro prima esperienza e dalla guida abilitata della F.I.Raft che impartisce gli ordini durante la discesa.
- I canyon, scavati dalla persistente erosione operata dall’acqua, vengono chiamate forre, gole o fossi.
La durata, però, potrà variare in base all’andatura del gruppo e alla necessità di fare più o meno pause. In caso di condizioni meteo non ideali provvederemo immediatamente a proponendoti un’attività alternativa o il rimborso del prezzo. Per praticare questa attività è necessario avere una buona forma fisica e godere di buona salute. La durata però potrà variare in base all’andatura del gruppo e alla necessità di fare più o meno pause. Se vuoi metterti alla prova e se sei in cerca di un’esperienza adrenalinica ed emozionante da vivere a stretto contatto con la natura, non puoi perderti il canyoning nell’incantevole Valnerina. Viene effettuata dal Centro Rafting Le Marmore la cui base si trova al bivio per Papigno, lungo la Valnerina, a soli 1,5 km.
Gruppi di almeno 6 persone possono richiedere di effettuare l’escursione anche nei giorni infrasettimanali. Questa attività è effettuabile nei weekend da Aprile a Settembre, compatibilmente con le disponibilità delle guide e con le condizioni idrometriche del torrente. I professionisti conoscono alla perfezione ogni singolo passaggio degli itinerari che propongono, così come le condizioni del torrente dove viene praticato il canyoning . A differenza di altri sport acquatici, il canyoning prevede che i torrenti vengano percorsi interamente a piedi con l’eventuale utilizzo di corde, che consentono di calarsi nelle gole e con un equipaggiamento a metà tra quello da sub e per l’arrampicata in montagna.
Il canyoning si svolge in luoghi naturali incontaminati, dove non sono presenti strutture con docce e spogliatoi. Generalmente l’incontro con la guida avviene presso un parcheggio e ci si cambia sul posto. Per fare canyoning basta indossare un costume da bagno, una maglia termica e scarpe da trekking. Bellissima forra dove praticare canyoning aFiumenero, un borgo a pochi chilometri da Valbondione, piccolo gioiello naturalistico in alta ValSeriana.
Il tempo di percorrenza è di circa 4 ore, in cui si alternano tratti di marcia a discese in corda di una decina di cascate. E’ necessario dotarsi di scarpe da trekking e costume, da indossare sotto la muta che invece viene fornita dall’organizzazione. Due percorsi mozzafiato vi attendono per la vostra esperienza di canyoning in Valnerina, vicino Spoleto.
Lo consigliamo moltissimo, con lui ci sentivamo al sicuro e tranquilli, e soprattutto lo ringraziamo per questa mattinata insieme. Nel caso in cui un ostacolo fosse obbligatorio la guida offre il supporto necessario affinché tutti possano superarlo senza grosse difficoltà. Mediamente, è tra i 12 e i 14 anni ma esistono percorsi più semplici adatti anche a bambini dai 6 anni in su. Per i percorsi più semplici basta essere in buona salute e avere una buona acquaticità. Per quelli più impegnativi è necessario saper nuotare, essere in forma e aver già avuto un’esperienza precedente. Le nostre guide alpine sono preparate per regalarti un’esperienza indimenticabile in totale sicurezza.
Non è esattamente così, o quantomeno non bisogna pensare che le altre siano maggiori solo di poco. E neanche si tratta di una cascata con una portata d’acqua tra le più imponenti. Sempre in Europa, ed in particolare in Islanda, ce ne sono alcune che sono realmente impressionanti. Ciò non toglie che la Cascate delle Marmore sia comunque un bel fiore all’occhiello per la regione Umbria.
Sono disponibili diversi percorsi per il canyoning, ogni percorso è differente e necessita di una differente esperienza. Le scelte che offre la Valnerina per chi desidera praticare questo sport sono molteplici e variano in base al tempo che hai a disposizione, al periodo e al grado di avventura a cui vuoi andare incontro. Un trekking alla scoperta della natura incontaminata della Valnerina, uno dei luoghi più suggestivi di tutta l’Umbria.
Il francese Edouard Alfred Martel è considerato il padre del canyoning esplorativo, grazie alla sua prima avventura a le Gorges du Verdon nel 1905. Solo negli anni ’80 diventa una disciplina sportiva, che ormai è diffusa in tutto il mondo. Il suo scopo è quello di discendere a piedi lungo torrenti che scorrono attraverso gole rocciose. Il tutto senza l’ausilio di gommoni, come invece avviene nel caso del rafting, o altre imbarcazioni. Unica eccezione consentita è l’utilizzo di corde, specie quando diventino indispensabili per superare le asperità dei tratti più ripidi e insidiosi.
Gli orari indicati stabiliti nel programma sono orientativi e possono variare in base alle tue richieste o a quelle degli altri partecipanti, sempre e comunque concordate precedentemente con il nostro staff o con la guida. Il torrentismo consiste nella discesa a piedi di strette gole percorse da piccoli corsi d’acqua, ed è un modo di vivere la montagna nel profondo, sempre in assoluta sicurezza. A pochi minuti dal B&B La Porta della Valnerina, proprio sotto il salto della Cascata delle Marmore, c’è il punto di imbarco per tuffarsi in una discesa vorticosa tra le rapide del fiume. È possibile praticarlo nelle gole più avvincenti senza una preparazione specifica, affidandosi all’esperienza di preparati istruttori e guide che conoscono profondamente il territorio e le tecniche di progressione in sicurezza. Se si svolgono più attività, possono essere praticate anche nella stessa giornata. Il canyoning è la disciplina che consente di percorrere – con imbragature e ancoraggi di sicurezza adatti – canyon o forre, asciutti o percorsi da corsi d’acqua.